Libretti sensoriali e tattili per bambini: fai da te e non, ecco perché sono importanti per il loro sviluppo
Sappiamo tutti che i libretti illustrati sono molto importanti per lo sviluppo cognitivo dei bimbi: fin dai primi mesi di vita, i piccoli sono attratti dai disegni e dai colori vivaci delle figure che li aiutano ad associare le immagini alle parole, un esercizio che gli serve per ritrovarsi in un mondo che devono imparare a conoscere e a fare proprio.
Per stimolare ulteriormente la loro creatività e il loro sviluppo sensoriale, poi, ci sono i libretti sensoriali, chiamati anche libri tattili o quiet book: attraverso diverse consistenze, colori, forme e spessori, i bimbi scoprono il mondo non solo con gli occhi ma anche con le manine e la bocca.
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Infatti il tatto è il primo dei cinque sensi che il feto sviluppa nel ventre materno dall’ottava settimana di gestazione: già allora le mani – soprattutto i palmi – sono tra le zone più sensibili.
Una volta nati, verso i quattro mesi, i bimbi cominciano ad esplorare il mondo con le mani, toccandosi i piedini, i capelli o il viso, oppure facendo altrettanto con chi li tiene in braccio; parallelamente cominciano a portare tutto ciò che toccano alla bocca, succhiandolo e mordendolo con le gengive.
Questo è perché la bocca è un’altra zona estremamente sensibile in cui troviamo moltissime terminazioni nervose che aiutano il piccolo a capire com’è fatto l’oggetto che sta esplorando: per un bimbo di cinque mesi è più facile capire attraverso la bocca e la lingua se un oggetto è duro, ruvido o liscio piuttosto che con le manine, che non sono ancora completamente in grado di “decifrare” le sensazioni.
E’ solo verso l’anno che la manualità comincia a migliorare in modo considerevole e, infatti, è verso i 12 mesi che i piccoli cominciano a portarsi meno le cose alla bocca.
Ma torniamo ai libri: se per noi adulti la parte più importante sono le parole che troviamo sulle loro pagine, per i bimbi è diverso; i piccoli sono attratti dalle immagini, dai loro colori, dal formato del libro, dal materiale con cui è fatto, e per loro ogni scoperta è anche una conquista.
Anche il metodo Montessori è fortemente orientato verso le esperienze tattili, attraverso il materiale sensoriale che deve aiutare i bambini a sperimentare e scoprire attraverso i sensi; in commercio ci sono moltissimi libri sensoriali e tattili, adatti fin dai primissimi mesi di vita: vediamone qualcuno!
“La mia fattoria“: questo libretto di stoffa è realizzato con diversi tessuti e in ogni pagina troviamo un’aletta che nasconde una sorpresa. I libri di stoffa sono particolarmente indicati per i piccolissimi, già dai sei mesi: possono infatti essere lavati di frequente e non si rovinano se il piccolo decide di usarli come ciuccio 😉
“Il libro del bebè“: libro di cotone tattile e sonoro, ogni pagina propone una situazione diversa: vengono utilizzati differenti tessuti ed alcuni elementi – se toccati – producono un suono. Anche questo è consigliato per bimbi dai sei mesi circa in su.
“I cuccioli“: questo libro è di cartone ma presenta degli inserti “pelosi” che riproducono il manto dei vari animali in modo tale che i piccoli possano accarezzare i cuccioli e scoprire se il loro pelo è morbido, folto, ispido…Questo tipo di lettura è rivolto ai bimbi un po’ più grandi, diciamo a partire dall’anno e mezzo.
“Chi si nasconde?” Un altro libro di cartone con tante linguette da sollevare e superfici tattili sulle quali i bimbi (dai 9 – 12 mesi in su) possono passare le dita: dalle nuvole morbide al manto degli animali, che accompagnano tante illustrazioni coloratissime.
Le alternative a disposizione sono davvero tantissime e, i genitori più creativi, possono decidere di realizzare un libro sensoriale fai da te!
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Occorrono stoffe dalle consistenze differenti, materiali curiosi e un po’ di fantasia! In rete, poi, i suggerimenti non mancano 😉 Attenzione però! Ricordatevi che, se state realizzando un libro tattile per un bimbo molto molto piccolo, molto probabilmente se lo porterà alla bocca.
Per questo motivo è fondamentale prestare attenzione ai materiali che si utilizzano (per esempio preferire cotone ai tessuti sintetici) e non adoperare colle tossiche o piccole parti che si potrebbero staccare.
Tenendo in considerazione questi fattori, creare un quiet book può essere una bellissima sorpresa per il vostro bimbo; come dicevamo prima, in rete ci sono vari tutorial per realizzare libri tattili fai da te, ispirati a vari temi (qui 10 proposte divertentissime).
Non mancano nemmeno i video su YouTube!
Creare un libretto tattile richiede impegno e una buona dose di pazienza, ma non c’è ricompensa migliore del sorriso dei nostri piccoli quando, pagina dopo pagina, scopriranno un mondo fatto di colori, forme e consistenze diverse 😉
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