Calo fisiologico: quanto peso è normale che perdano i neonati dopo la nascita?
Il peso di un neonato è una delle prime cose che ci vengono comunicate al momento della nascita (se non c’è nessuna complicazione): il peso verrà poi tenuto sotto controllo nei giorni di degenza all’ospedale per monitorare il calo fisiologico del neonato.
Di cosa si tratta esattamente?
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Cos’è il calo fisiologico nei neonati?
Tutti i neonati, anche quelli completamente sani e nati a termine, nei primi giorni di vita perdono peso: è del tutto normale ed è proprio per questo che per indicare questa diminuzione di peso si usa l’espressione calo “fisiologico”.
Di solito il picco (quindi il momento in cui si verifica la maggior perdita di peso) è tra il secondo e il quarto giorno dopo la nascita: a partire da quel momento, se non ci sono complicazioni, il piccolo ricomincia a riprendere peso recuperando non solo i grammi perduti, ma arrivando a superare il peso della nascita.
Quali sono le cause del calo fisiologico?
In tanti sanno cos’è il calo fisiologico e che è normale che accada, ma non tutti sanno cosa causa questa perdita di peso dopo la nascita dei nei neonati.
Le principali ragioni che portano al calo fisiologico dei bimbi sono:
- nei primi giorni di vita i liquidi vengono ridistribuiti nel corpo; i neonati hanno un compartimento di fluidi extracellulari espanso e, dopo la nascita, questo compartimento si contrae
- nei primi giorni dopo il parto il seno della mamma non produce ancora latte ma colostro, una sostanza ricca di anticorpi (vedremo più avanti comunque che il calo fisiologico è presente anche nei bambini allattati da subito con biberon e latte artificiale)
Quanto è “normale” perdere nel calo fisiologico?
Questa è la domanda che si fanno tutti i genitori: quanto peso è giusto che perda il bambino nei primi giorni di vita? Quando sta perdendo troppo peso?
Di solito il calo fisiologico di un neonato è considerato normale se si assesta tra il 7% e il 10% del peso alla nascita: un bambino che alla nascita pesava 3 kg può perdere fino a 300 grammi nei primi giorni di vita (di solito dai 2 ai 4 giorni dopo la nascita) e quindi uscire dall’ospedale con un peso di circa 2,7 kg.
Bisogna comunque fare una premessa: si sta ancora discutendo molto sulle indicazioni del “normale” calo fisiologico che varia in modo significativo da bambino a bambino.
Per questo durante la degenza in ospedale (e più avanti, con le prime visite dal pediatra) viene monitorato il peso del piccolo e prese in considerazione anche tutta una serie di circostanze al momento della nascita: eventuali problemi di salute della madre, complicazioni durante la gravidanza o il parto… Tutti questi fattori possono incidere sulla valutazione del calo fisiologico di ogni bambino.
Quando recuperano i calo fisiologico i neonati?
Di solito dopo il quarto giorno dalla nascita i piccoli ricominciano a riprendere peso, soprattutto se sono allattati al seno: la montata lattea, infatti, si verifica di solito 2 o 3 giorni dopo il parto.
Da questo momento i piccoli, che fino ad ora avevano succhiato “solo” il colostro, cominceranno ad alimentarsi con il latte della mamma in base alle loro necessità: come abbiamo già detto spesso è importantissimo dare il seno al piccolo ogni volta che lo chiede e non “cronometrare” la poppata ma lasciare il piccolo libero di succhiare quanto desidera.
I piccoli allattati al biberon da subito potrebbero cominciare a riprendere peso un po’ prima ma, come vedremo tra poco, anche il loro consumo di latte artificiale nei primi giorni dev’essere limitato.
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Il calo fisiologico avviene anche nei bambini allattati con il biberon?
Si potrebbe pensare che se un bambino viene da subito alimentato con il latte artificiale allora non perderà peso dopo la nascita, perché non dovrà “aspettare” che arrivi la montata lattea alla sua mamma come succede con i piccoli allattati al seno.
In realtà nel primo giorno di vita lo stomaco di un neonato è grande come una biglia e la sua capacità è di 5-7 ml massimo; dopo 3 giorni è grande come una pallina da ping pong e la sua capacità è di 22-27 ml massimo.
Nel primo e secondo giorno di vita, quindi, anche i neonati allattati con latte artificiale non possono prendere più di 5 – 10 ml di latte al giorno: è una quantità che non può comunque impedire che perdano peso, per questo anche per loro si verifica il calo fisiologico.
Il colostro è abbastanza per nutrire un neonato prima che arrivi la montata lattea?
Il colostro è la sostanza che secerne il seno prima che arrivi la montata lattea; è prodotto in piccole quantità ma questo – in situazioni normali – non deve assolutamente preoccupare, perché come abbiamo visto poco fa lo stomaco dei piccoli è poco capiente subito dopo la nascita e perché anche piccole quantità di colostro contengono moltissimi carboidrati, proteine e anticorpi.
Per garantire un consumo adeguato di colostro da parte del bimbo dobbiamo attaccarlo al seno diverse volte al giorno (fino a 12 volte nell’arco delle 24 ore) e comunque ogni qualvolta lo richieda; in questo modo non sono permettiamo al bimbo di assumere più colostro, ma stimoliamo anche il seno in vista della montata lattea e della conseguente produzione di latte.
Ricordiamo comunque che il colostro è una sostanza preziosissima per i neonati, per diverse ragioni:
- ha un effetto lassativo e quindi aiuta ad espellere la bilirubina in circolo minimizzando il rischio di ittero neonatale
- è ricchissimo di globuli bianchi protettivi che difendono il piccolo da malattie e infezioni causati da virus e batteri
- contiene l’immunoglobulina secretoria A in grado di proteggere le parti del corpo più vulnerabili come la gola, i polmoni e l’intestino
- riveste le pareti del tratto gastrointestinale con una sorta di “scudo” che impedisce alle sostanze estranee di penetrare
Cosa fare se il bambino perde troppo peso dopo la nascita?
Di solito viene considerato “eccessivo” un calo che entro il secondo e il quarto giorno di vita supera il 10% del peso che il bimbo presentava alla nascita,: prima di tutto il personale medico valuterà se questa perdita di peso eccessiva è correlata a condizioni che si sono manifestate durante la gravidanza o il parto, allo stato di salute della madre, all’età gestazionale, alla buona riuscita dell’allattamento al seno e molto altro.
In base al motivo della perdita di peso i medici o il pediatra decideranno come proseguire per stabilizzare la situazione: non sempre l’aggiunta di uno (o più) biberon di latte al giorno è la soluzione.
A volte si tratta di un problema legato al corretto avvio dell’allattamento al seno: il piccolo non si attacca bene al capezzolo e non è quindi in grado di succhiare in modo adeguato, oppure ci possono essere problemi dovuti alla presenza di ragadi, di frenulo linguale corto, etc.
Spesso questi problemi possono essere risolti con l’aiuto di un’ostetrica o di una consulente di allattamento che è possibile trovare nei consultori o attraverso le volontarie de La Leche League; mentre si risolve il problema è possibile provare a utilizzare un tiralatte per dare il biberon al piccolo utilizzando comunque il latte materno della mamma, se questa è decisa a continuare con l’allattamento al seno.
In alcuni casi può essere necessaria l’aggiunta di latte artificiale, almeno fino a quando il piccolo non avrà recuperato il peso (o anche dopo se il problema dovesse essere dovuto a una rara ma comunque possibile produzione insufficiente di latte materno); una volta recuperato il peso, se la mamma lo desidera e la sua produzione di latte è adeguata, è possibile (sempre con l’aiuto di pediatra, ostetrica o consulente per l’allattamento) eliminare il biberon e continuare esclusivamente con l’allattamento al seno.
Come abbiamo detto prima ogni caso è diverso e sarà il medico a indicare la maniera migliore di agire in base ai motivi che hanno portato a un’eccessiva perdita di peso dopo la nascita.
In conclusione
Ci si aspetta che dopo la nascita un bimbo sano comincia a crescere e, di conseguenza, ingrassare; per questo il calo fisiologico molto spesso spaventa i genitori.
Tuttavia si tratta di un fenomeno del tutto normale che, entro certi parametri, non è affatto motivo di preoccupazione, dato che il piccolo ricomincerà a prendere peso qualche giorno dopo la nascita.
Per essere sicuri che il calo del neonato non sia troppo elevato è necessario, anche una volta finita la degenza in ospedale, andare dal pediatra per le visite periodiche durante le quali il piccolo verrà monitorato in lunghezza, peso, etc.
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