Rumore bianco e suoni della natura per aiutare i neonati a dormire: ecco come e perché!

Sul sonno dei bambini si potrebbe parlare praticamente all’infinito: ogni famiglia ha le proprie abitudini e i propri modi per conciliare il sonno dei piccoli!

Alcuni si rilassano con il seno della mamma, altri facendosi cullare con una ninna nanna e – altri ancora – ci stupiscono addormentandosi grazie ad alcuni “rumori” che, per altre persone, possono risultare addirittura fastidiosi.

Tanti bimbi sembrano ottenere un effetto rilassante se esposti a suoni ripetitivi come quelli di una cappa dell’aria in funzione, oppure di un ventilatore, di un asciugacapelli o dell’aspirapolvere.

A cos’è dovuto questo fenomeno?

I rumori che abbiamo appena elencato rientrano nella categoria dei “rumori bianchi”; il rumore bianco è un rumore con ampiezza costante in tutte le frequenze, si potrebbe quindi affermare che è la somma di tutte le frequenze udibili.

Per questo motivo, i rumori bianchi sono in grado di “nascondere” altre frequenze più fastidiose (come traffico, voci, rumori esterni) che potrebbero interferire con il sonno o con la concentrazione.

E’ per questo che i rumori bianchi per alcuni bambini sono un motivo di rilassamento e per tanti genitori sono un prezioso alleato per conciliare il sonno dei piccoli.

Tra i rumori che rilassano (i bambini ma anche gli adulti) non ci sono solo quelli che abbiamo elencato in precedenza, ma anche alcuni suoni tipici della natura come il frusciare delle foglie, lo scroscio della pioggia e l’infrangersi delle onde sul bagnasciuga.

Se nell’ambiente domestico è facile esporre i nostri bimbi a rumori come quello dell’aspirapolvere o della cappa della cucina, lo è meno quando si tratta – appunto – di rumori causati da fenomeni naturali.

Ma fortunatamente in rete è molto facile trovare video di rumori bianchi o rumori naturali pensati proprio per far rilassare e conciliare il sonno: ne si trovano diversi esempi su YouTube, oppure – proprio dedicate ai bimbi – ci sono app come Baby Sleep Instant (disponibile per iOS e Android).

E’ anche possibile acquistare dispositivi che emettono unicamente rumore bianco (chiamati “generatori di rumore bianco“).

Sebbene i rumori bianchi siano spesso percepiti come rilassanti, si devono comunque “utlizzare” con cautela: la raccomandazione è quella di tenerli sempre a volume basso, senza superare i 50 decibel (sia che il rumore venga da un video sia che venga generato da un elettrodomestico, anche se in quest’ultimo caso è più difficile controllarne il volume).

Inoltre, è importante interrompere il rumore non appena il bambino si addormenta: sottoporre il piccolo a questi rumore per diverse ore, infatti, potrebbe alla lunga disturbare il suo stato di sonno, invece che conciliarlo.

Bisogna anche tenere in considerazione che, mentre i rumori bianchi rilassano alcuni bambini, possono infastidirne altri.

Si può quindi provare a sottoporre i bimbi a questo tipo di stimoli, senza insistere se vediamo che non sortiscono un effetto rilassante ma che, ancora peggio, tendono ad innervosire il piccolo.